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PER ANNI IL MANTRA E’ STATO “CRESCITA”…ORA LA CRISI ECOLOGICA E’ UNIVERSALE…SOLO LA “DE-CRESCITA” FORSE CI PUO’ “SALVARE”…MA BISOGNA RACCONTARE “LA VERITA’”PER SALVARE L’UMANITA’…

“ Si tende a parlare della crisi ecologica in termini di “Antropocene”. Tale terminologia è errata. Non sono gli esseri “umani in quanto talila causa del problema, ma uno specifico sistema economico, il capitalismo, incentrato sulla crescita perpetua del PIL e da essa dipendente. La crescita non viene dal nulla. Il PIL è strettamente accoppiato all’uso di energia e risorse, cioè a tutto ciò che di materiale l’economia globale estrae, produce e consuma ogni anno. Questa crisi è dovuta quasi interamente ai paesi ad alto reddito del NORD del mondo, e soprattutto alle classi e aziende più ricche di questi paesi. Al riguardo non c’è alcun dubbio : il NORD è responsabile del 92% di tutte le emissioni che superano il limite planetario, fissato dagli scienziati a una concentrazione di CO2 nell’atmosfera di 350 ppm (parti per milione), un livello che abbiamo superato nel 1988. Al contempo, la maggior parte dei paesi del Sud del mondo è ancora ben al di sotto della quota di emissioni che le spetta e di quel confine: NON HA QUINDI MINIMAMENTE CONTRIBUITO ALLA CRISI (sott.mia!). Eppure è il Sud a subire la maggior parte dei danni che ne derivano., fra cui l’82-92% dei costi economici del collasso climatico e il 98-99% dei decessi legati al clima. Lo stesso vale per l’uso delle risorse. I paesi ricchi consumano in media 28 tonnellate di risorse pro capite l’anno, quattro volte di più del livello sostenibile e molte volte di più del livello del Sud del mondo…In breve la CRISI ECOLOGICA si sta dipanando lungo linee COLONIALI. La continua crescita del Nord del mondo è basata su processi di colonizzazione atmosferica e quindi sull’appropriazione di ecosistemi del Sud. Gli economisti che vogliono rendere “verde” la crescita pensano di DISACCOPPIARE il PIL dall’impatto ambientale. Ma gli scienziati rifiutano questa idea come empiricamente senza fondamento. Ricordiamolo : più crescita significa più domanda di energia, e più domanda di energia rende più difficile , se non impossibile, ridurre le emissioni a zero a un ritmo sufficientemente rapido. Gli economisti ecologici chiedono un approccio fondamentalmente diverso. Il primo passo è rendersi conto che le nazioni ad alto reddito non HANNO BISOGNO di ulteriore crescita. Sappiamo infatti che è possibile soddisfare i bisogni umani a un livello elevato con energia e risorse MOLTO MINORI di quelle che utilizzano attualmente i paesi ricchi. LA CHIAVE STA NEL RIDURRE LE FORME DI PRODUZIONE MENO NECESSARIE E ORGANIZZARE L’ECONOMIA attorno al BENESSERE UMANO INVECE CHE ALL’ACCUMULAZIONE DI CAPITALE. E’ questo che viene chiamato “DECRESCITA”. La “decrescita” chiede una riduzione pianificata dell’uso eccessivo di risorse ed energia nelle nazioni ad alto reddito per riportare l’economia in equilibrio con il mondo vivente in modo giusto ed equo. Dovremmo decidere in quali settori dell’economia abbiamo effettivamente BISOGNO di apportare miglioramenti (per esempio le energie rinnovabili, i trasporti pubblici e l’assistenza sanitaria) , e quali settori sono chiaramente distruttivi e vanno ridimensionati (SUV, VIAGGI AEREI, FAST FASHION,CARNE INDUSTRIALE, PUBBLICITA’, FINANZA, LA PRATICA DELL’OBSOLESCENZA PIANIFICATA, IL COMPLESSO MILITARE INDUSTRIALE, e così via). Ci sono enormi pezzi di economia incentrati perlopiù sul potere aziendale e il consumo d’elite, e senza di essi staremmo tutti meglio. Nella misura in cui l’economia richiederà meno manodopera, si potrà abbreviare la settimana lavorativa e suddividere il lavoro necessario più equamente. Si potrebbe anche varare un programma di lavori pubblici: per aumentare la capacità energetica rinnovabile, isolare termicamente gli edifici, produrre generi alimentari localmente e rigenerare gli ecosistemi. Nello stesso tempo, dobbiamo espandere i servizi pubblici universali per garantire che tutti abbiano accesso alle risorse necessarie per vivere bene (non solo assistenza sanitaria e istruzione, ma anche alloggi, trasporti pubblici, energia pulita, acqua, Internet) RIDUCENDO DRASTICAMENTE LA DISUGUAGLIANZA CON TASSE PROGRESSIVE SUL REDDITO E LA RICCHEZZA. Adottare questo approccio garantirebbe buoni mezzi di sostentamento per tutti, riducendo direttamente nello stesso tempo l’uso di energia e risorse e consentendo di decarbonizzare l’economia molto più rapidamente- NEL GIRO DI ANNI NON DI DECENNI – e invertire IL COLLASSO ECOLOGICO. Inoltre, significherebbe liberare i paesi del Sud del mondo dall’appropriazione imperiale in modo che possano mobilitare le loro risorse per soddisfare BISOGNI UMANI anziché servire i consumi del Nord.TALE VISIONE PUO’ SEMBRARE UN’UTOPIA, MA E’ POSSIBILE E NECESSARIA. E’ QUESTO IL MODO PER EVITARE IL COLLASSO ECOLOGICO E COSTRUIRE UNA CIVILTA’ GIUSTA ED EQUA PER IL XXI SECOLO. Naturalmente, tutto ciò richiederà una vera e propria lotta contro coloro che beneficiano in modo così strabiliante della struttura attuale dell’economia mondiale; RICHIEDERA’ ORGANIZZAZIONE, SOLIDARIETA’ E CORAGGIO. MA QUESTO VALE PER OGNI LOTTA PER UN MONDO MIGLIORE. “ – JASON HICKEL – in THE CLIMATE BOOK- Creato da Greta Thunberg – pg. 310- Antropologo economico, pofessore presso l’istituto di Scienze e tecnologie ambientali dell’Università Autonoma di Barcellona- HO SOLO “RIASSUNTO”-g.s.

                                                        Gaetano Stella- Lago di Chiusi- 20-03-23

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CHI “SONO I BARBARI”? I RAGAZZI DI “ULTIMA GENERAZIONE” CHE IMBRATTANO “IL PALAZZO” A FIRENZE O CHI STA DISTRUGGENDO IL MONDO? – Solidarietà a chi lotta per la vita e il futuro…

I “FASCISTI” AL POTERE E I LORO SERVI MEDIALI VOGLIONO CRIMINALIZZARE E IMPEDIRE ANCHE LA LOTTA PACIFICA E NON-VIOLENTA. Hanno “scoperto” che per “pulire” l’imbrattamento ci son voluti 5.000 litri d’acqua. Mentre siamo in SICCITA’ e non dicono perché e chi l’ha causata. Sono anni che il 42% si perde nelle condutture. Sono anni che il REFERENDUM SULL’ACQUA viene disatteso da LORSIGNORI TUTTI…

“…Se tutti vivessero come viviamo noi in Svezia, per sostenerci ci vorrebbero le risorse di 4,2 pianeti Terra….Il fatto che TRE MILIARDI di persone al mondo consumino meno energia , su base annua pro-capite, rispetto a un frigorifero americano, da un’idea di quanto siamo distanti dalla parità globale e dalla giustizia climatica….tanti di coloro che vivono in economie ricche agiscono come se fossero i padroni del mondo. Avranno anche lasciato a tante colonie la facoltà di governarsi da sole, ma adesso stanno colonizzando l’atmosfera e rinsaldando la propria presa su chi ne è più colpito e meno responsabile….il NORD globale sta rubando il futuro non soltanto ai suoi stessi figli ma soprattutto alle popolazioni che vivono nelle aree più colèpite del pianeta, molte delle quali devono ancora costruire gran parte delle più essenziali infrastrutture moderne che altri danno per scontate : strade, ospedali, linee elettriche , scuole, condutture per l’acqua potabile e sistemi per smaltimento dei rifiuti. Eppure di questo furto immorale non c’è traccia nei discorsi del mondo cosiddetto sviluppato (?)…Dalla fondazione dell’IPCC nel 1988 le nostre emissioni di CO2 sono più che raddoppiate. Un terzo di tutte le emissioni antropogeniche di anidride carbonica è stato prodotto dal 2005 in poi…Ci sarà speranza solo se diremo LA VERITA’…

EMISSIONI CUMULATIVE DI CARBONIO PRO-CAPITE DAL 1850 AL 2021 IN ALCUNI PAESI :

Canada 1751 ; USA 1547 ; Australia 1388 ; Russia 1181 ; Regno  Unito 1100 ; Germania 1059 ; Belgio 1053 ; Finlandia 1052 ; Nuova Zelanda 962 ; Svezia 776 ; Cina 197 ; India 61…

Pg. 154-157- THE CLIMATE BOOK – Creato da Greta THUNBERG – Mondadori

CHI “VAMPIRIZZA L’ACQUA” . 1700 metri cubi l’utilizzo pro-capite annuo di acqua negli USA; 425 litri al giorno per ogni abitante degli USA ; 215 litri consumo medio pro-capite di acqua potabile al giorno in ITALIA – Anche per usi in cui non serve che sia potabile- 10 litri al giorno per un abitante del MADAGASCAR ; 350 litri al giorno per una famiglia canadese; 165 per una famiglia europea; 20 litri per una famiglia Africana; 1 MILIARDO DI PERSONE al mondo non ha accesso all’acqua potabile ; dai 3 ai 4 MILIRDI di persone al mondo non hanno acqua sufficiente e in quantità stabili ; …. (tutti i dati sono su INTERNET e inoppugnabili…)…

                                                                  Gaetano Stella –Lago di Chiusi- 28-03-23

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N.B EMISSIONI ZERO SUBITO – FERMARE FRENARE IL RISCALDAMENTO GLOBALE – sul blog.gaetanostella.it – 27-3

 

 

EMISSIONI ZERO SUBITO- FERMARE-FRENARE CON LE LOTTE LA CRISI ECOLOGICA E CLIMATICA

SABATO 25 IN MOLTI ABBIAMO SPENTO LE LUCI. Ma non è stato un coro diffuso. Anche perché TUTTI i MEDIA hanno taciuto prima e dopo.Però è la strada giusta : AZZERARE LE EMISSIONI SUBITO. Parola d’ordine universale. In tutti i modi. BISOGNA BLOCCARE CON LE LOTTE , individuali e collettive, LA DISTRUZIONE E LA DEVASTAZIONE IN ATTO. Altro che 2030 -2050. SUBITO! Perchè stiamo già vivendo LA CATASTROFE. Lo dice in modo inequivocabile l’ultimo rapporto dell’IPCC ( scienziati ONU). E lo dice in maniera ancora più evidente quello che stiamo vivendo nel nostro paese in questi giorni e in queste ore. Abbiamo avuto un INVERNO-NON-INVERNO. Poca neve. Già sciolta. Poca pioggia. E niente dice che Aprile e Maggio faranno “recuperare” quello che non è successo finora. Tutto dice, quindi, che sarà UNA ESTATE anche peggiore di quella dell’anno scorso. Cosa che si poteva capire benissimo , da anni , e ancora di più dopo un 2022 anno PIU’ CALDO DI SEMPRE. In Europa nel mondo e nel nostro paese. Ma neanche ora LA CRISI ECOLOGICA è al “centro” del dibattito, ammesso e non concesso, che ci sia un dibattito politico nel paese dove i fascisti sono tornati al governo dello Stato. E controllano-condizionano la QUASI TOTALITA’ DELL’INFORMAZIONE (RAISET più tutti i giornali dei “padroni”…). LA SICCITA’ dimostra IL FALLIMENTO RADICALE di tutte le “ classi dirigenti” (?) e i governi che si sono succeduti alla “guida” dello Stato. E sono anni che si sa che il 42% dell’acqua si perde per strada. E non sarà il solito intervento tampone a salvarci dalla DRAMMATICA CRISI che ci aspetta. Non solo l’agricoltura ma anche l’acqua da bere è in discussione. IL PO e i fiumi e i laghi sono in secca come mai. Ma LA SICCITA’, cari signori tutti, deriva dal RISCALDAMENTO GLOBALE. Quello di cui non avete mai discusso IN PARLAMENTO e che tutti i media di REGIME hanno nascosto per anni . Non è “un accidente” della natura. Ma il risultato di un modo di produrre di consumare e di vivere.- Quello per esempio della Pianura Padana. Allevamenti e agricoltura industriale…che ne hanno fatto uno dei luoghi più inquinati al mondo…- E’ il prodotto del SISTEMA CAPITALISTA. Che si fonda da sempre sulla ricerca del profitto sull’avidità sui soldi e sullo sfruttamento di uomini donne natura ambiente. E’ la conseguenza dell’uso dei FOSSILI (carbone-petrolio-gas). E’ bruciando i fossili che si è prodotta ( e si produce ogni attimo!) CO2 (anidride carbonica). Il cui accumulo nell’UNIVERSO ci ha fatti passare da 280 a 420 Ppm (parti per milione). E’ questo accumulo che ha prodotto e produce IL RISCALDAMENTO GLOBALE.- Lo dico , non solo per il popolo a cui non è stato mai spiegato bene il problema , ma anche per la demente ignorante e criminale casta politica in carriera da anni…- E il riscaldamento globale , che cresce da anni e crescerà perché ormai è stato reso IRREVERSIBILE, è quello che scioglie i ghiacciai solleva e acidifica i mari (IL MEDITERRANEO è tra i mari più caldi, come abbiamo visto questa estate..) e produce fenomeni estremi sempre più intensi continui e dirompenti (come in queste ore in America). E siccità desertificazione incendi frane smottamenti attacco alla biodiversità e MIGRAZIONI BIBLICHE …fanno parte della fenomenologia del riscaldamento globale. Quindi, FERMARE SUBITO IN MODO RADICALE E IMMEDIATO LE EMISSIONI DI CO2 E’ LA PRINIPALE EMERGENZA DELL’UMANITA’. E’ per questo che continuare a fare GUERRE (non solo in UCRAINA come TUTTI I MEDIA di regime propagandano da anni!) mentre il mondo brucia è PURA FOLLIA. O E’ UN GIOCO PRE-MEDITATO. Cantare vittoria per avere sostituito PUTIN con altri dittatori continuando con IL GAS E’ PURA FOLLIA. Facciamo sapere alla FASCISTA MELONI che IL GAS “E’ UN FOSSILE”. E che offendere MATTEI con “ l’hub de gas” è demenziale. MATTEI agiva negli anni 50 …e allora non era così chiaro ed evidente cosa produceva bruciare petrolio. Ma oggi si. Anche perché gli “amici del criminale DE SCALZI-ENI”(primo inquinatore dell’Italia da anni)  continuano a farlo in modo più SUBDOLO (greenwashing…dice la meta-lingua) ma lorsignori  non riescono più a NASCONDERE L’EVIDENZA. Quello che era già chiaro negli anni 70 del secolo scorso e che per primi avevano detto-predetto gli “scienziati di EXXON-MOBIL BP ecc. Ma i loro padroni hanno organizzato IL NEGAZIONISMO IERI e continuano da anni ad inquinare e a devastare la Terra. E hanno fatto e stanno facendo anche ora , proprio con il rilancio di armi e fossili con l’uso della GUERRA UCRAINA, affari come mai. Perché LA GUERRA non ha solo permesso a lorsignori tutti di mettere al centro dello spettacolo mondiale L’APPARATO MILITARE E INDUSTRIALE , dopo gli AFFARI D’ORO di BIG-PHARMA, ma anche di ammutolire movimenti e i popoli sul riscaldamento globale e sui perché delle migrazioni bibliche in atto . Perché “lo sviluppo” in atto rende già impossibile vivere in molti luoghi. Gli scienziati dell’IPCC raccontano da anni e i movimenti pure che quella ecologica ambientale e climatica è la principale emergenza. È l’anello fondamentale della catena che intreccia e inter-relaziona tutto. Per questo bisogna mettere al centro LA CRISI ECOLOGICA E CLIMATICA.

                                                Gaetano Stella- Lago di Chiusi-27-03-23

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SABATO 25-3-23 DALLE 20,30 ALLE 21,30 MOBILITAZIONE UNIVERSALE- SPEGNERE LE LUCI PER “SALVARE IL PIANETA”.

Per difendere LA VITA e accendere la speranza. ZERO EMISSIONI SUBITO. NO CO2 No “fossili” (petrolio-carbone-gas). Rinnovabili e cambiare “stili di vita”. Dappertutto. Ma, prima di tutto e in modo particolare, in OCCIDENTE , principale responsabile storicamente e attuale, del RISCALDAMENTO GLOBALE.

 Gaetano Stella – Rita Cerri

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LORSIGNORI MENTONO ! IL SISTEMA ECONOMICO-POLITICO-MEDIALE HA FALLITO E CI STA PORTANDO ALLA CATASTROFE IRREVERSIBILE - METTIAMO AL CENTRO DEL DISCORSO GLOBALE “ LA CRISI ECOLOGICA UNIVERSALE” – 2

AI GIOVANI E A TUTTE LE PERSONE DI “BUONA VOLONTA’…”THE CLIMATE BOOK – Greta Thunberg- Mondadori – Un libro da leggere studiare diffondere nelle case nelle scuole dappertutto… Usano ì’ignoranza la manipolazione la negazione …DISUMANI IGNORANTI CRIMINALI … RIBELLARSI E’ GIUSTO !

“…Se vogliamo rimanere al di sotto delle soglie fissate dall’Accordo di Parigi del 2015, e quindi ridurre al minimo il rischio di reazioni a catena irreversibili, abbiamo bisogno di riduzioni delle emissioni immediate, drastiche e annuali in una scala diversa da qualsiasi cosa il mondo abbia mai visto. E poiché non abbiamo soluzioni tecnologiche capaci da sole anche soltanto di farci avvicinare all’obiettivo nel prossimo futuro, dobbiamo apportare cambiamenti di fondo alla nostra società. E’ incontestabile. Ed è anche attualmente l’informazione più importante di cui disponiamo per proteggere il benessere dell’umanità e l’unica civiltà di cui siamo a conoscenza nell’intero universo. Eppure essa è ancora, nel 2022, completamente assente dal discorso globale. E c’è di più. Secondo l’EMISSION GAP REPORT delle Nazioni Unite, il rapporto annuale sulle emissioni di gas serra a livello globale, la produzione mondiale di combustibili fossili prevista entro il 2030 sarà più del doppio di quella che consentirebbe di rispettare l’obiettivo di 1,5 gradi C.. Questa è la maniera della scienza di dirci che NON POSSIAMO PIU’ RAGGIUNGERE I NOSTRI OBIETTIVI SENZA CAMBIARE IL SISTEMA. …Questo pensiero, è ovvio, dovrebbe dominare ogni ora che passiamo a imbottirci di notizie, ogni discussione politica, ogni riunione d’affari e ogni momento della nostra vita quotidiana. Ma non è quello che sta succedendo….Non possiamo vivere in modo sostenibile all’interno del sistema economico odierno . Eppure quello che ci viene costantemente detto è che possiamo. Possiamo comprare auto sostenbibili, viaggiare in autostrade sostenibili consumando benzina sostenibile. Possiamo mangiare cvarne sostenibile e bere bibite sostenibili da bottiglie di plastica sostenibili. Possiamo acquistare fast fashion sostenibile e volare su aerei sostenibili che usano combustibili sostenibili. E ovviamente raggiungeremo anche i nostri sostenibili obiettivi climatici a breve e a lungo termine, senza fare il minimo sforzo….SONO BUGIE… Le previsioni delle Nazioni Unite giungono alla conclusione che le nostre emissioni di CO2 aumenteranno entro il 2030 di un altro 16%. Il tempo che ci resta per evitare crescenti catastrofi climatiche in molti luoghi del mondo si sta esaurendo in fretta….LO ZERO NETTO PER IL 2050 è semplicemente troppo poco, troppo tardi. La posta in gioco è troppo alta per affidare il nostro destino a tecnologie non ancora sviluppate. ABBIAMO BISOGNO DI UNO ZERO REALE. E abbiamo bisogno di onesta’….Siamo vicini a un precipizio. E vorrei suggeriire caldamente a quelli di noi cui il greenwashing non ha ancora fatto il lavaggio del cervello di tenere la posizione. Non lasciamo he ci trascinino  di un centrimetro più vicini al precipizio. E’ qui, è ora che tracciamo la linea….” Pg 301-305 – Creato da GRETA THUNBERG – The Climate Book - Mondadori –

                                                              Gaetano Stella – Lago di Chiusi- 16-03-23

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QUALE INDUSTRIA E’ LA MAGGIORE RESPONSABILE DELLA DISTRUZIONE DELLA VITA SULLA TERRA? ….i media…

CAMBIARE LA NARRAZIONE NEI MEDIA – PER FERMARE LA DISTRUZIONE DELLA VITA SULLA TERRA-George Monbiot – The Climate Book- Creato da GRETA THUNBERG- Monbiot scrive sul “GUARDIAN”

Se mi chiedeste quale industria è la maggior responsabile della distruzione della vita sulla Terra, vi direi i media. Può sembrare una risposta spiazzante. Se si pensa a quel che hanno fatto le industrie petrolifere, del gas e del carbone, agli impianti dell’allevamento di bestiame, del taglio del legname, della pesca industriale, delle miniere, dell’industria chimica e delle aziende che producono inutile spazzatura per i consumatori, come posso collocare in cima alla mia lista un settore dall’impatto ambientale relativamente basso?. Lo faccio perché nessuna di quelle industrie potrebbe continuare ad operare come sta facendo senza il sostegno di quotidiani, riviste, radio e televisione. La maggior parte dei media, la maggior parte del tempo, fornisce loro il consenso sociale di cui hanno bisogno per continuare a esistere nella forma attuale. La maggior parte dei media, la maggior parte del tempo, ha opposto resistenza agli interventi necessari per scongiurare il tracollo dei nostri sistemi di supporto vitale. Ha attaccato e svilito chi si oppone al sistema economico che ci sta spingendo alla catastrofe e ha usato la propria immane forza per consentire alla normale amministrazione di andare avanti. IN MOLTI CASI, HA BANALMENTE NEGATO IL DATO DI FATTO del COLLASSO CLIMATICO ED ECOLOGICO. –sottol. mia!-. In altre parole, i media sono il motore del convincimento che permette al sistema che sta devastando la nostra Terra di continuare ad esistere. Ci hanno ripetutamente ingannato rispetto alle scelte che ci troviamo di fronte. Ci hanno distratto con le banalità e hanno evocato spauracchi e capri espiatori per impedirci di vedere dove stavano i nostri veri problemi. Per conto dei loro ricchi proprietari, hanno cercato di giustificare un’economia politica che consente a pochissimi individui oltremodo ricchi di arraffare e distruggere la ricchezza naturale da cui tutti dipendiamo. …il problema è pressocchè universale. Nel mio paese, IL REGNO UNITO, il servizio pubblico…ha fatto ancor piùdanni dell’impero mediatico di proprietà di RUPERT MURDOCH ( che da Fox News al “Times” , domina gran parte del settore negli USA nel Regno Unito e in Australia). …tra il 1995 e il 2018 i responsabili di canale della BBC hanno ferocemente respinto quasi tutte le proposte a tema-ambientale che sono state loro fatte…I responsabili di Channel 4 …oltre a bloccare praticamente tutti i documentari sull’ambiente, hanno trasmesso film che negavano il riscaldamento globale<..e ribadivano falsità architettate dalle aziende dei combustibili fossili…Ovunque ai negazionisti climatici è stata data per anni un’attenzione pari o superiore a quella degli scienziati del clima….La pubblicità, fonte di ricavi per la maggior parte dei media, aiuta a mantenere livelli di consumi che i sistemi della Terra non possono reggere. Senza i media , i governi sarebbero costretti ad agire. Senza i media le industrie più deleterie al mondo non sarebbero riuscite a respingere le richieste di cambiamento….Alcune realtà autorevoli hanno richiamato in misura consistente l’attenzione sulla crisi ambientale che ci coinvolge : per esempio il GUARDIAN, per cui scrivo, Al JAZEERA, EL PAIS, DER SPIEGEL, DEUTSCHE WELLE, THE NATION, IL NATIONAL OBSERVER del Canada, IL DAILY STAR NEWS in Bangladesh, THE CONTINENTin Africa e il SOUTHEAST ASIA GLOBE in Cambogia. Abbiamo urgente bisogno che altri quotidiani e altri emittenti si uniscano all’elenco… Le nuove tecnologie migliorano notevolmente la portata dei media alternatvi…Ogni movimento efficace rappresenta un ecosistema in cui le persone mettono insieme le proprie diverse abilità per spingere al cambiamento. La comunicazione è una delle più importanti tra queste abilità. RIFOCALIZZANDO l’attenzione del mondo e cambiando LA NARRAZIONE …insieme ai militanti che operano con forza in altri campi possono costringere i governi ad agire. Possono chiedere conto delle loro azioni alle industrie nocive …Possono aiutare a produrre il cambiamento sociale di sistema di cui abbiamo bisogno per SCONGIURARE IL COLLASSO AMBIENTALE SISTEMICO.” Pg. 369

Riassunto fedelmente. – THE CLIMATE BOOK-Creato da GRETA THUNBERG

                                                Gaetano Stella – Lago di Chiusi- 13-03-23

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ALL’ARMI SON FASCISTI! – Torino deve reagire- APPELLO DA CONDIVIDERE DIFFONDERE FIRMARE

78 anni dopo la Liberazione gli eredi del fascismo, attualmente al governo, preannunciano la loro partecipazione alla festa del 25 aprile e pretendono di farlo senza compiere una esplicita critica di ciò che il fascismo ha significato nella storia del Paese e nella vita dei suoi cittadini. Non è, quindi, un riconoscimento dei valori della Resistenza ma è, piuttosto, un oltraggio al patrimonio di idee e di princìpi che l’hanno ispirata e animata. Fatto ancora più grave, non ci sono reazioni significative né a livello di opposizione politica né a livello di società civile. Sembra, anzi, prevalere una diffusa accettazione, quasi si trattasse di un gesto di pacificazione teso a sancire il superamento di divisioni che appartengono al passato. Non è così. Al contrario, ciò, oltre a mostrare gli effetti perversi di un antifascismo di facciata, svela una generale e pericolosa sottovalutazione della situazione che stiamo attraversando.

La presidente del Consiglio e il suo partito sono gli eredi diretti del fascismo di ieri. Lo sono per esplicite rivendicazioni, per i simboli a cui fanno riferimento, per la cultura che esprimono, per il linguaggio che usano, per le immagini del passato che portano con sé. Non ingannino le prese di distanze di maniera né l’inevitabile condanna delle leggi razziali, che avvengono in assenza di una lettura seria e approfondita del fascismo nei suoi fondamenti e nelle sue pratiche: di quel fascismo che è stato la stella polare del Movimento Sociale e che continua ad esserlo nella fiamma del simbolo di Fratelli d’Italia. E non ingannino neppure le diverse modalità con cui il fascismo di oggi si presenta rispetto a quello di ieri, anch’esse inevitabili, dato il mutare dei tempi.

La presidente del Consiglio e il suo partito sono gli eredi diretti del fascismo di ieri anche per ulteriori, altrettanto decisive, ragioni. In particolare per il blocco sociale ed economico di cui sono espressione e per le politiche che praticano: il respingimento dei poveri dalla pelle scura, una scuola del merito che giudica ed esclude, lo smantellamento della sanità pubblica, le mani libere di chi vuole fare i propri affari, un fisco profondamente iniquo, il prevalere del privato sul pubblico, lo stravolgimento della Costituzione in senso presidenzialista, la secessione dei ricchi con l’autonomia differenziata, l’ulteriore precarizzazione del lavoro, il nazionalismo e l’aumento delle spese militari, la contrazione dei diritti delle donne e dei “diversi”.

Sappiamo bene che alcune – molte – delle politiche delle destre al governo sono il seguito coerente di scelte sciagurate praticate da precedenti governi, anche di centrosinistra. Ma oggi c’è un evidente salto di qualità, ché esse si inseriscono in una cultura illiberale e autoritaria e in un contesto di sconfessione e rovesciamento della Costituzione, che – lo si dice in modo esplicito – si vuole cambiare in parti fondamentali (quando non, addirittura, nella sua interezza).

Siamo in presenza del tentativo – assai avanzato – di mettere fine a una storia di riscatto e di affermazione di diritti, di libertà, di uguaglianza nata con la Resistenza e trasfusa nella Costituzione del 1948. A fronte di ciò non possiamo comportarci come se fossimo di fronte a una semplice alternanza di governo. Dobbiamo reagire. È tempo di ricostruire una sinistra politica fedele ai valori che ne hanno segnato la nascita e, prima ancora, di tornare a difendere e praticare, in ogni occasione, la visione antifascista, internazionalista, egualitaria, multiculturale, pluralista e pacifista della Costituzione.

Uno spazio di intervento esiste. Per questo abbiamo deciso di muoverci e di rivolgere un appello alle associazioni e alle organizzazioni democratiche cittadine, ai movimenti che operano in difesa di diritti, libertà e ambiente, alle donne e agli uomini, giovani e meno giovani, per i quali la Resistenza e la Costituzione sono i punti di riferimento da cui partire per cambiare rotta e per uscire dalla crisi che sta vivendo il nostro Paese:

Gastone Cottino, Maria Chiara Acciarini, Alessandra Algostino, Amedeo Cottino, Livio Pepino, Marco Revelli

per aderire all’appello All’armi son fascisti! Torino deve reagire https://forms.gle/bPCh8i9bTLhawhc19

 

                                                          Gaetano Stella –lago di Chiusi – 8-03-23

 

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DOPO UN “MOVIMENTO” CHE HA SCOSSO IL MONDO UN “LIBRO” PER SALVARE IL MONDO. THE CLIMATE BOOK “creato” da Greta Thunberg – Mondadori

UN LIBRO per mettere al “centro”a LIVELLO UNIVERSALE LA CRISI CLIMATICA E ECOLOGICA. Perché la stragrande maggioranza dell’UMANITA’ non sa. Vive in uno stato di mancanza assoluta di coscienza consapevolezza conoscenza dello STATO REALE DEL MONDO. IL POTERE economico politico culturale e mediale mondiale ha NASCOSTO NEGATO MENTITO MANIPOLATO e continua a farlo. Questo libro permette di fare contemporaneamente informazione formazione disvelamento approfondimento e dibattito. E serve a tutti noi , dal punto in cui siamo, dando parola alla SCIENZA e al “vissuto” di tutti gli abitanti della Terra che già sopportano le conseguenze della CATASTROFE IN ATTO, sul CHE FARE per SALVARE L’UMANITA’ e TUTTI I VIVENTI e per dare un futuro ai nostri figli e ai nostri nipoti . TUTTI I SISTEMI POLITICI HANNO FALLITO. Ma siamo TUTTI COINVOLTI e tutti “indispensabili”. Ora, subito …-g.s.

QUESTA E’ LA STORIA PIU’ GRANDE DEL MONDO- Greta Thunberg

Attualmente, su questo bel pianeta azzurro, viviamo in circa 7,9 miliardi. Siamo tutti connessi. A prescindere da quanto prendiamo le distanze dalla natura, restiamo inscindibili da essa. Tutti i dati e gli episodi presentati in questo libro sono già ciascuno di per sé abbastanza inquietanti. E una volta che iniziamo a collegarli, concependoli come parti di una ragnatela di eventi interrelati, assumono ben presto un altro significato ben più allarmante. A chi dobbiamo rivolgerci ? A tutti. Siamo all’inizio di una crisi ecologica e climatica in rapido peggioramento. Una crisi di sostenibilità. La tecnologia da sola  non basta a salvarci. La transizione di cui abbiamo bisogno arriverà da un cambiamento dell’opinione pubblica, e quel cambiamento dobbiamo produrlo noi, sfruttando qualunque mezzo efficace ci riesca di escogitare. A dettarlo sarà il modo in cui sceglieremo di raccontare questa storia. Serviranno migliaia- addirittura milioni- di approcci diversi, ma al momento le nostre risorse sono, come minimo, alquanto limitate. Dobbiamo farci bastare quello che abbiamo. E QUELLO CHE ABBIAMO SONO LA MORALITA’, L’EMPATIA, LA SCIENZA, I MEDIA E – nelle regioni fortunate del mondo- LA DEMOCRAZIA. Come facciamo a parlare di una crisi esistenziale dell’umanità, portata da disuguaglianza , sfruttamento dei lavoratori e della natura, furti di terra, genocidio e iperconsumismo, senza fare accenno all’etica? Giustizia e parità dei diritti sono fondamentali per risolvere questa crisi, il che esclude automaticamente qualunque forma di dittatura. La democrazia è la cosa più preziosa che abbiamo ma, come anche troppe volte ci è stato ricordato, è un sistema fragile e, a meno che i cittadini non siano ben informati sulle questioni che condizionano totalmente la loro vita, può essere facilmente manipolata. Ecco perché i contenuti di questo libro – SCIENZA SAPERE E STORIA- SONO LETTERALMENTE QUESTIONE DI VITA E DI MORTE.. NON SOLTANTO PER NOI, MA PER TUTTE LE GENERAZIONI FUTURE E PER TUTTE LE CREATURE E GLI ESSERI VIVENTI. E le risposte a tutte le altre crisi dipendono dal fatto che risolviamo questa. All’emergenza climatca e ecologica non si può porre rimedio più tardi. DOBBIAMO INIZIARE A STUDIARE. Dobbiamo comprendere i fatti fondamentali. Dobbiamo imparare a leggere tra le righe. Dobbiamo insegnarci l’un l’altro a DIRE LE COSE COME STANNO. Questa è la storia più grande del mondo, e bisogna raccontarla ovunque, dove arriverà la nostra voce e ancora più lontano. Bisogna parlarne in libri e articoli, in film e canzoni, a colazione, ai pranzi di lavoro e alle riunioni di famiglia, in ascensore, alla fermata dell’autobus…a scuola e nelle sale riunioniu e al mercato. Negli aeroporti, nelle palestre e nei bar….agli incontri sindacali, ai seminari di politica e alle partite di calcio. Negli asili e nelle case per gli anziani. In ospedale e nelle officine. Su Instagram, Tik Tok…Abbiamo raccolto abbastanza informazioni e conoscenze per iniziare a salvaguardare le nostre condizioni di vita e il nostro benessere. Ma questa enorme impresa collettiva- forse unica in tutto il cosmo- ci sta sfuggendo di mano. FINORA ABBIAMO FALLITO. Abbiamo permesso che l’avidità e l’egoismo – la possibilità per una ristrettissima cerchia di persone di guadagnare una quantità di denaro inimmaginabile – ostacolassero IL BENESSERE COMUNE. Ma oggi , abbiamo l’indicibile e immensa opportunità di vivere NELL’EPOCA PIU’ DECISIVA DELLA STORIA DEL GENERE UMANO. Insieme possiamo ancora scongiurare le conseguenze peggiori. Possiamo ancora impedire la catastrofe e iniziare A CURARE LE FERITE che abbiamo inflitto. Insieme, possiamo fare ciò che sembra impossibile. MA NON ILLUDETEVI : NESSUNO LO FARA’ PER NOI. DIPENDE DA NOI, QUI E ORA. DA VOI E DA ME.”Pg. 41 – Da THE CLIMATE BOOK – Creato da Greta Thunberg – Mondadori – Ho solo “riassunto” le parole di Greta. Le sottolineature sono mie – g.s.

LO SCIOPERO C’E’ STATO MA DAL SISTEMA MEDIALE UNIFICATO NON VIENE MOSTRATO E RACCONTATO –3-3,ore 16

LO SCIOPERO C’E’ STATO. Con manifestazioni in 50 città. Cosa che , allo stato attuale, nessuna forma politica riesce a fare nel paese. Quelli in carriera politica non se ne sono neanche resi conto. E IL REGIME MEDIALE tutto ha mostrato il suo volto disonesto mediocre servile ignorante… Il Tg3 ha fatto un servizio con un tizio con un microfono in mano e 5 o 6 parole per ragazzo fintamente intervistato. Nessuna panoramica del corteo. Durata un minuto e mezzo. Il Tg2 HA COMPLETAMENTE IGNORATO LA “NOTIZIA”. La 7 ha fatto un servizio di 1 minuto facendo vedere degli striscioni. Tutto a Roma. Le altre 49 manifestazioni non sono esistite per nessuno.IL MANIFESTO oggi non riportava neanche la notizia dello sciopero in programma. E il giorno prima l’EXTRATERRESTRE inserto ecologista (?) del giovedi non preannunciava LO SCIOPERO del giorno dopo. Il FATTO non annunciava lo sciopero di oggi e non lo aveva fatto  neanche nei giorni precedenti….Eppure bastavano TRE RIGHE…chiunque oggi ascoltava o leggeva giornali non aveva la possibilità di sapere capire essere informato. Quindi, questa è l’informazione. Alcuni di questi si dicono di “sinistra”. E’ per questo che invito a leggere UN LIBRO USCITO DA POCO. Fa il punto, in modo impeccabile su tutti gli aspetti della CRISI ECOLOGICA CLIMATICA E DI CIVILTA’. E dice anche come e perché SOLO UNA RIVOLUZIONE CI PUO’ SALVARE :”THE CLIMATE BOOK – CREATO DA GRETA THUNBERG- Strade Blu Mondadori –g.s.3-3-23

2-3-23 -La crisi ecologica e ambientale è la crisi più grave della storia dell’umanità. Ora non si può più nascondere o negare, come i petrolieri responsabili i governi e i media complici hanno fatto per anni . Se IL RISCALDAMENTO GLOBALE è INNEGABILE E “IRREVERSIBILE” la responsabilità è loro. I PIU’ GRANDI CRIMINALI DELLA STORIA. Degni di UNA NORIMBERGA MOLTIPLICATA. Gli ultimi otto anni sono stati i più caldi di sempre, i ghiacciai si sciolgono come mai, LA SICCITA’ e LA DESERTIFICAZIONE avanzano e persistono, piove sempre meno, quest’anno la neve è il 53% in meno, il Po è ancora in secca e non “recupera” come gli altri fiumi e i laghi, l’agricoltura è già in forte crisi, il Mediterraneo è sempre più inquinato-plastificato e caldo e i fenomeni estremi si fanno sempre più continui distruttivi e dirompenti, le città sono irrespirabili inquinate e causa di morte. E la salute è attaccata sotto molteplici aspetti. Insistere, quindi, con i fossili,  e IL GAS E’ UN FOSSILE, è PURA FOLLIA. Ma questo governo continua sulla stessa strada di quelli che l’hanno preceduto. Firma contratti con NUOVI DITTATORI , al posto di PUTIN, e sceglie ancora gasdotti e trivellazioni. Sempre con l’ausilio dell’ENI, che è da anni la principale azienda italiana e trentesima nel mondo per emissioni di Co2 e inquinamento. Ma la FOLLIA del governo italiano si associa a quella dei governi del mondo. Insieme danno ai fossili ben 5900 miliardi di dollari di “contributi”. Con le prime 70 banche al mondo che in 6 anni hanno dato 4600 miliardi di dollari dopo il 2015 e l’accordo di Parigi. Comprese le “nostre” UNICREDIT e INTESA SAN PAOLO. Ecco il punto : BISOGNA CAMBIARE RADICALMENTE IL MODO DI PRODURRE CONSUMARE E VIVERE. Questo sistema, ormai mondiale, ci sta portando ad UNA CATASTROFE IRREVERSIBILE E ALL’ESTINZIONE. Siamo TUTTI COINVOLTI, ma non tutti allo stesso modo. I POVERI DELLA TERRA i lavoratori e i “fragili” stanno già pagando . Ma tutto peggiorerà se Co2 e inquinamento continuano a crescere. Ma siccome I GRANDI INQUINATORI siamo noi occidentali è qui in modo particolare che le cose devono cambiare subito. Tenendo conto che l’1% INQUINA COME IL 50%. Quindi LORSIGNORI non dominano e sfruttano solo ma devastano distruggono inquinano  IL MONDO. BISOGNA FERMARLI! CREARE LAVORO “VERDE”e imparare a RIABITARE LA TERRA.

-RIDURRE IMMEDIATAMENTE LE EMISSIONI DI Co2 E CLIMALTERANTI. AZZERARE I SUSSIDI AI FOSSILI PER DARLI ALLE RINNOVABILI. NO AI FOSSILI E AL GAS. Devono restare sotto terra. –CAMBIARE ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA : Ridurre-azzerare IL CONSUMO DI CARNE- Per fermare la deforestazione e gli allevamenti industriali- E PER VIVERE MEGLIO- DIVENTARE VEGETARIANI – Cereali legumi verdure e frutta di stagione- Dieta mediterranea- Autoproduzione ecologica e con agricoltura contadina e rigenerativa- Per salvare la BIODIVERSITA’- GAS (gruppi di acquisto solidali) orti individuali e collettivi , filiera corta, Km ZERO- Acqua del sindaco- L’acqua non è merce ma BENE COMUNE- NO ALLA PLASTICA- Ha già inquinato terra mari oceani. CAMBIARE LA “MOBILITA’”per respirare nelle città. Trasporti pubblici elettrici gratuiti locali . Treni tranvie traghetti equipaggi multipli elettrici…o a piedi. BASTA CROCIERE SUPER-INQUINANTI, VOLI AEREI ridotti a indispensabili -BASTA JET DEI RICCHI- e BASTA SUV. – RISPARMIO ENERGETICO nelle case, COIBENTARLE- RACCOGLIERE USARE L’ACQUA PIOVANA, senza sprecarla con “doccia continua”- CHIUDERE LE INSEGNE LUMINOSE nelle città sui monumenti nei giardini , di giorno sempre la sera dalle 9. CHIUDERE I LAVAGGI-AUTO …

                                                        Gaetano Stella- Lago di Chiusi -02-03-23

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64… IL DISUMANO E’ AL POTERE LA STRAGE CONTINUA

Parlano di “UMANITA’” mentre fecondano negli atti nei gesti e nei comportamenti IL DISUMANO. E cercano di imporre con lo squadrismo MEDIALE e le MINACCE una diffusa OMERTA’. Finora i morti “contati” sono 64. Ma sono già di più, perché continuare a parlare di “dispersi” è nascondersi dietro a un dito. LA STRAGE DI STATO CONTINUA. Ed è di STATO perché va avanti da anni e con tutti i “governi”. E Gentiloni-MINNITI Conte-SALVINI Draghi-LAMORGESE ed ora MELONI-PINTEDOSI , in assoluta “continuità” l’hanno favorita. Ma prima c’erano già stati BOSSI-FINI e TURCO-NAPOLITANO. E’ LA SHOAH dei nostri giorni è il NAZI-FASCISMO democratico (?) è l’imperialismo il colonialismo lo schiavismo…che non è mai finito. Ha solo cambiato forma. Ed ormai abbiamo perso il conto dei morti. Anche perché “quelli registrati” sono solo una piccola parte . Come tutti sanno. E ad ogni STRAGE abbiamo sentito ripetere “MAI PIU’” dai responsabili dai “complici” e dagli “assassini in carriera”. E VIVIAMO GIA’ LA BARBARIE. Da tempo. E “l’indifferenza” è stata costruita prodotta voluta. DA GOVERNANTI (?) ORMAI ANCHE SENZA POPOLO. Che hanno solo il problema di continuare a galleggiare mentre LA CATASTROFE PLANETARIA avanza nella/e guerre e nella distruzione devastazione fossile, nella desertificazione di territori e nella deforestazione, nella siccità nell’inquinamento e nell’impoverimento e la fame e le migrazioni bibliche dettate dalla disperazione… perché tutto è interrelato e LORSIGNORI stanno DISTRUGGENDO IL MONDO. In nome del PROFITTO DEL MERCATO dell’1% delle multinazionali… E la distanza tra lorsignori le loro parole-menzogne e la REALTA’-VERITA’ è siderale. Neanche quando in modo inoppugnabile l’ONU (e non solo!) ha documentato i lager gli stupri le violenze le torture degli aguzzini libici o a LESBO o a CEUTA o nei fili-spinati degli ORBAN l’EUROPA ha smesso di pagare perché dei “criminali” facessero (facciano!) da guardiani delle frontiere. Ed è proprio la settimana scorsa che è stata consegnata l’ultima “corvetta” (?) agli assassini libici perché continuino nel loro mestiere infame. D’altronde la “fascista” Meloni ha invocato per anni IL BLOCCO NAVALE. Parlando degli ULTIMI DELLA TERRA in cerca di accoglienza e di vita come di NEMICI CUI FARE GUERRA. Ed ora, infatti, la sta facendo. Perché dire che affrontare con UMANITA questo dramma significa FERMARE LE PARTENZE vuol dire una sola cosa: “ se muoiono nei loro luoghi d’origine non ha importanza perché l’importante è che “noi” non li vediamo e quindi non esistono…” PERCHE’? perché non hanno VALORE. IN SE’ IN QUANTO PERSONE. D’altronde, allo stato attuale è assolutamente chiaro che I SOCCORSI NON SONO STATI PRESTATI. Il tempo c’era. Come qualcuno ha affermato e dimostrato ed è stato subito minacciato con un’azione di squadrismo mediale. E che il DECRETO ANTI-ONG è stato fatto per impedire ostacolare i soccorsi e i soccorritori il più possibile e minacciare ricattare chi li fa è del tutto evidente. Altrimenti non si capirebbe perché mandare le navi a 1500 Km di distanza per l’attracco… E l’intervento del Sig. Piantedosi è la summa e l’apice del DISUMANO perché è riuscito a criminalizzare autocolpevolizzare i migranti e a chiamarli assassini dei propri figli. Del resto anche un altro “ministro”, di fronte allo SQUADRISMO dei suoi “camerati” che assaltano picchiano dei giovani studenti davanti a una scuola a FIRENZE non se l’è presa con loro, ma con l’INSEGNANTE, che in modo impeccabile difendeva la COSTITUZIONE svolgeva il suo compito di educatrice e ricordava agli “indifferenti” “ignoranti” che l’altra volta (100 anni fa)…tutto cominciò così…con la violenza diffusa l’intimidazione il terrore …nelle strade…e il silenzio degli “indifferenti”…Ecco perché io ripeto che LORSIGNORI sono dei “fascisti” e che sono fuori dalla COSTITUZIONE ANTIFASCISTA nata dalla RESISTENZA. E che RIBELLARSI E’ GIUSTO. Questo governo è stato votato dal 27,9% e con UNA LEGGE TRUFFA. Sono una minoranza e ora vogliono costruire IL REGIME. Una nuova legge elettorale e rivotare è l’obbiettivo. E l’opposizione in tutti i modi e in tutte le forme è la strada. RESISTENZA!

                                                          Gaetano Stella- Lago di Chiusi- 28-02-23

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