LETTERA DI UN "ANZIANO" AI GIOVANI, AI RAGAZZI, AI BAMBINI DI TUTTO IL MONDO...FATE COME "GRETA" ! ORA!

LETTERA DI UN “ANZIANO”AI GIOVANI, AI RAGAZZI, AI BAMBINI DI TUTTO IL MONDO…FATE COME “GRETA” ! ORA!

CARI TUTTI, il potere economico politico militare mediale mondiale, unificato negli ultimi 30 anni dalla scelta dello stesso modo di produzione riproduzione e consumo ha scelto LA GUERRA AGLI UMANI E ALLA TERRA. LORSIGNORI continuano a produrre armi per fare guerre, pesticidi e fitofarmaci per un’agricoltura industriale che avvelena la terra, bruciano territori e foreste per allevamenti intensivi e mangimi OGM per gli animali, plastica per continuare a inquinare oceani e mari già inquinati e riscaldati,…e continuano a trivellare mari e territori per estrarre petrolio…mentre rilanciano gas e nucleare e rin-verdiscono anche il carbone…cioè rilanciano i FOSSILI…mettendo nel cassetto LA TRANSIZIONE ECOLOGICA “promessa” e rinfocolando LA CRESCITA di Co2 del riscaldamento globale dell’inquinamento universale …CARI RAGAZZI VI STANNO RUBANDO IL FUTURO E LA VITA mentre devastano la TERRA… PARIGI 2015 E’ SOLO UN RICORDO…Questa estate ha mostrato al mondo che la CRISI ECOLOGICA GLOBALE che è anche di conseguenza economica politica e sociale ha subito UNA ACCELERAZIONE. SCENDETE NELLE STRADE E NELLE PIAZZE E FATE “COME GRETA”per preparare e fare dello  SCIOPERO GLOBALE PER IL CLIMA LA PACE L’UGUAGLIANZA LE RINNOVABILI  L’AGRICOLTURA ECOLOGICA E CONTRO TUTTE LE GUERRE…UN EVENTO EPOCALE.

FARE COME GRETA IN TUTTO IL MONDO E IL 23-9 SCIOPERO GLOBALE

DISCORSO IN OCCASIONE DI RISE FOR CLIMATE A BRUXELLES, 6 OTTOBRE 2018 :

Faccio lo sciopero della scuola davanti al Parlamento svedese. Lo faccio per richiamare l’attenzione sulla crisi climatica. Ogni Venerdì andremo a sederci davanti al Parlamento svedese fino a quando la Svezia si allineerà all’Accordo di Parigi – 2015 sott. mia!- . Invitiamo tutti a fare la stessa cosa, ovunque si trovino : andate a sedervi davanti al vostro Parlamento o alla sede dell’amministrazione locale finchè la vostra nazione non avrà imboccato un percorso sicuro per mantenere l’aumento delle temperature sotto l’obiettivo dei 2 gradi. Se prendiamo in considerazione le attuali emissioni della Svezia e del Belgio (compresi i voli aerei, la spedizioni di merci e le importazioni) e se teniamo conto del principio di equità nei confronti dei paesi più poveri – chiaramente espresso nell’Accordo di Parigi e nel Protocollo di Kyoto – i paesi ricchi come la Svezia o il Belgio devono cominciare a ridurre le emissioni di almeno il 15% ogni anno, secondo quanto afferma l’Università di Uppsala. Così facendo, metteremo i paesi in via di sviluppo in condizione di migliorare il loro standard di vita costruendo alcune infrastrutture che noi già abbiamo, come strade, scuole, ospedali, acquedotti, reti elettriche e così via. … Oggi usiamo ogni giorno 100 milioni di barili di petrolio. E non ci sono politiche che mirino a cambiare la situazione. Non ci sono regole perché quel petrolio non venga estratto. Quindi non possiamo salvare il mondo giocando secondo le regole, perché le regole vanno cambiate. TUTTO DEVE CAMBIARE. E BISOGNA COMINCIARE OGGI. (sott. mia!) Non è nece4ssario andare in un luogo preciso per protestare contro il cambiamento climatico, perché il problema è ovunque. Potete stare in piedi o fare un sit-in davanti a qualsiasi edificio governativo nel mondo, va bene comunque. Potete mettervi davanti alla sede di una qualsiasi compagnia petrolifera, oppure di fronte a una drogheria, un’edicola, un aeroporto, un benzinaio, un produttore di carne o una stazione televisiva in tutto il mondo. Nessuno fa abbastanza, e nemmeno si avvicina a farlo. TUTTO E TUTTI DEVONO CAMBIARE (sott. mia!). Il mese scorso, il segretario generale delle Nazioni Unite ha detto che abbiamo fino al 2020 per cambiare rotta e invertire la curva delle emissioni per essere in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi : diversamente IL MONDO DOVRA’ AFFRONTARE UNA MINACCIA DIRETTA ALLA SUA STESSA ESISTENZA (sott. mia!). Se la gente sapesse che, secondo gli scienziati, abbiamo il 5% di probabilità di rispettare l’obiettivo di Parigi, e capisse quale scenario da incubo dovremo affrontare se non conteniamo il riscaldamento globale al di sotto di 2 gradi, non servirebbe chiedermi come mai sono in sciopero scolastico davanti al Parlamento svedese. Perché se tutti sapessero quanto è grave la situazione, e quanto poco si sta facendo in proposito, tutti scenderebbero in strada e verrebbero a sedersi accanto a noi. In Svezia, viviamo come se avessimo a disposizione le risorse di 4,2 pianeti, in Belgio ci vorrebbero 4,3 pianeti, ed entrambe le nostre impronte di carbonio sono tra le dieci peggiori al mondo. Questo significa che Svezia e Belgio rubano ogni anno alle generazioni future oltre tre anni di risorse naturali. Chi tra noi appartiene a quelle generazioni future chiede al Belgio , alla Svezia e a tutti gli altri paesi di smettere di comportarsi così e di cominciare a vivere entro i limiti del pianeta. QUESTO E’ UN GRIDO D’AIUTO. A tutta la stampa che non ha mai trattato questa crisi come tale. A tutti gli influencer che prendono posizione su tutto, ma non sul clima e l’ambiente. A tutti i partiti politici che fingono di prendere sul serio il problema del clima. A tutti voi che sapete, ma scegliete di guardare dall’altra prte ogni giorno, perché sembra che i cambiamenti che potrebbero prevenire UN CATASTROFICO CAMBIAMENTO CLIMATICO vi facciano più paura del cambiamento climatico stesso. IL VOSTRO SILENZIO E’ LA COSA PEGGIORE DI TUTTE. IL FUTURO DI TUTTE LE GENERAZIONI CHE VERRANNO POGGIA SULLE VOSTRE SPALLE. Quelli di noi che sono ancora ragazzi non potranno cambiare ciò che fate adesso. A parere di molti, la Svezia è un piccolo paese, al punto che non ha importanza ciò che facciamo. Ma se pochi ragazzi riescono a finire in prima pagina in tutto il mondo semplicemente non andando a scuola per qualche settimana, immaginate cosa potremmo fare insieme se volessimo. OGNI SINGOLA PERSONA CONTA. Così come ogni singola emissione conta. Ogni singolo chilo. Quindi, per favore, trattate la crisi climatica come una crisi grave e dateci un futuro. Le nostre vite sono nelle vostre mani. “ da GRETA THUNBERG – Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza- Mondadori 2019

                                                                    Gaetano Stella – Lago di Chiusi-02-09-22

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