A BRESCIA LE MILITANTI DI ER (EXTINTION REBELLION) AVEVANO ARMI NELLE “mutande”?

Quello che è successo a BRESCIA , di una gravità assoluta, dimostra il punto a cui siamo arrivati nel nostro paese. Già ora , mentre lorsignori stanno “costruendo” LO STATO DI POLIZIA .    “ In questura alle donne hanno chiesto di togliere le mutande e fare tre squat, per dei controlli a detta loro. Ai maschi non è stato chiesto di spogliarsi e togliersi i vestiti…”Questa è la dichiarazione delle attiviste/i di EXTINTION REBELLION. In questo modo la Questura contesta la ricostruzione : “ E’ stato chiesto di effettuare piegamenti sulle gambe al fine di rinvenire eventuali oggetti pericolosi. In ogni momento è stata salvaguardata la riservatezza e la dignità delle persone e sono state seguite le corrette procedure operative…”Le militanti stavano protestando davanti alla sede di LEONARDO contro le armi la guerra e la devastazione ambientale in atto. Dalle dichiarazioni della Questura apprendiamo che fare flessioni sulle gambe togliersi le mutande serviva a verificare se le militanti nascondessero armi tra le gambe e nelle parti intime. Violando la DIGNITA’ e i diritti costituzionali in modo palese e infame. VERGOGNA! Invito tutti/e alla solidarietà umana e politica e a INSORGERE contro il DDL “sicurezza”. CHE DEVE ESSERE RITIRATO!

                                      Gaetano Stella

-blog.gaetanostella.it